Omeosan.it

Nella scienza possiamo tendere alla verità, e lo facciamo. La verità è il valore fondamentale. Quel che non possiamo raggiungere è la certezza. Ad essa dobbiamo rinunciare. La sicurezza e la certezza non potremo mai averle. (Karl Popper)

CODICE DEONTOLOGICO MEDICO

Art. 3 Doveri del medico
Dovere del medico è la tutela della vita, della salute fisica e psichica dell'Uomo e il sollievo dalla
sofferenza nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana, senza discriminazioni di
età, di sesso, di razza, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia, in tempo di
pace come in tempo di guerra, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera.
La salute è intesa nell'accezione più ampia del termine, come condizione cioè di benessere fisico e
psichico della persona.

..."Di questa specie sono le cosiddette malattie di animo e di spirito. Tuttavia esse non valgono una classe di malattie rigidamente separate dalle altre, mentre anche in ognuna delle rimanenti cosiddette malattie corporali la condizione di animo e di spirito è tutte le volte alterata, e, in tutti i casi morbosi da guarire, lo stato d'animo del malato è da considerare insieme, nella quintessenza dei sintomi, come uno dei più eccellenti se si vuol tracciare un quadro fedele della malattia per poterla quindi curare omeopaticamente con successo."

Organon dell'Arte di Guarire, par. 210

«Il medico è solo il servo della Natura, non il suo padrone. Quindi è opportuno che la Medicina segua la volontà della Natura.»

Paracelso

“Impara non a curare la tua malattia, ma a come preservare la salute.”

Leonardo da Vinci

"Ciascuno è maestro di se stesso e solo dentro di sé trova la ragione delle cose".

Epicuro

"Ciascun essere umano è una forma di vita in se stessa unica e irripetibile. L’uomo nasce con la sua individualità. Ma c’è qualcosa che egli può fare al di là e al di sopra del materiale precostituito della sua natura, e cioè può diventare cosciente di ciò che lo fa essere la persona che è, e può consciamente adoperarsi per connettere ciò che egli è con il mondo che lo circonda. E questo è forse il massimo che ci è dato di fare."

Carl Gustav Jung (1875-1961)

"Essenzialmente, il dovere dei genitori è quello di essere gli strumenti privilegiati (e questo è da considerare realmente un privilegio divino) nel consentire ad un'anima di prendere contatto con questo mondo, in modo da favorire la sua evoluzione. Se ben compresa, forse non c'è opportunità più grande di questa offerta al genere umano, e cioè essere l'agente della nascita fisica di un'anima e prendersi cura della sua giovane personalità durante i primi anni della sua esistenza sulla terra.
I genitori dovrebbero tendere con tutto il proprio essere ad offrire al piccolo nuovo arrivato una guida spirituale, mentale e fisica al massimo delle loro possibilità, tenendo sempre presente che il piccolo è un'anima individuale qui discesa per arricchirsi di esperienza e conoscenza seguendo il proprio percorso particolare, in accordo con i dettami del suo Io Superiore, e che ha bisogno di tutta la libertà possibile per svilupparsi senza ostacoli".

Edward Bach

"Ti è mai capitato di pensare che Dio ti parla e ti indica la tua individualità, il tuo lavoro e come governare la tua nave lungo la sua rotta? Egli ti parla attraverso i tuoi desideri più autentici, che sono gli istinti della tua Anima. In quale altro modo potrebbe parlarti?"

Edward Bach