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Buongiorno dott. Ascani,
dopo approfondito colloquio con il mio omeopata, a mia figlia è stato prescritto il rimedio PULSATILLA 30CH per curare il suo raffreddore stagionale.

Mi ha incuriosito una cosa che il Dottore mi ha detto e cioè che in questo caso era indicato il rimedio Pulsatilla 30CH e non ad esempio lo stesso rimedio alla 9CH, che già avevo in casa, perchè a differenza della 30CH avrebbe sviluppato un effetto soppressivo. Non mi era mai capitato di sintirgli fare un'affermazione del genere. Ci sono quindi dei casi in cui una variazione di potenza di uno stesso rimedio comporta una così diversa risposta da parte del paziente?

Grazie e saluti

Non so cosa intenda per effetto soppressivo, sicuramente non è una soppressione come quella che può fare un farmaco tradizionale, forse intendeva dire che alla 9ch il rimedio avrebbe agito solo in via sintomatica e non in maniera profonda. In questo caso è possibile.

Cordiali saluti