I medicinali come il Prozac hanno solo un effetto placebo sui pazienti che soffrono di sindromi depressive dal momento che non ci sarebbero legami effettivi tra la serotonina - ormone che regola l'umore, su cui il medicinale interviene - e la depressione. E’ questa l’originale tesi portata avanti dallo psichiatra britannico Irving Kirsch, secondo cui una terapia cognitivo-comportamentale avrebbe, a lungo termine, effetti migliori sui pazienti che soffrono di disturbi psichiatrici e a cui invece oggi viene prescritto il medicinale.
Durante il suo intervento al festival della scienza di Cheltenham, in Gran Bretagna, Kirsch ha presentato una ricerca che dimostra che medicinali che intervengono sulla serotonina in maniera opposta rispetto al Prozac - ossia diminuendo anziche' aumentando i livelli dell'ormone - hanno gli stessi effetti curativi nell'ambito della depressione. Cio' dimostra, ha sostenuto lo psichiatra, che la serotonina non ha l'influenza che si pensava avesse sulle sindromi depressive.
Fonte:
Sanità News del 15/06/2010