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Medorrhinum o Thuya?

MessaggioInviato: dom dic 06, 2009 4:06 pm
di patty
Sono felice di aver trovato questo forum e ringrazio il dr. Ascani per la sua disponibilità.
Avrei una domanda da porle: soffro di artrosi diffusa in modo particolare anca destra e ginocchio sinistro, amo dormire prona, sono ansiosa e un poco depressa (ho avuto in passato grandi dolori ed ora "buone" preoccupzioni) mi svegliavo alle 3.30 ogni notte e mi è stato prescritto arsenicum album 200ch granuli 10gr. al giorno per un mese (adesso dormo meglio). Ora mi è stato prescritto il Medorrhinum 200ch granuli 10gr. al giorno faccio presente che la mia parte inferiore è più cicciotta di quella superiore.
Lei pensa che questa cura possa aiutarmi o forse la Thuya sarebbe meglio (ho visto l'omeopata indeciso tra i due)? Che diluizioni mi consiglerebbe. So bene che sensa visita è una impresa ardua quella che le chiedo ma vorrei ricevere da lei anche una risposta di massima che indichi rimedi e dosaggi per i sintomi da me descritti, stia tranquillo non abbandoneri il mio omeopata e continuerei a seguire le sue prescrizioni, qanto lei mi dirà servirà per darmi una visione migliore dell'omeopatia.
Grazie

Re: Medorrhinum o Thuya?

MessaggioInviato: dom dic 06, 2009 6:23 pm
di Dr.Ascani
Gentile utente,
purtroppo mi è impossibile darle un consiglio valido perchè la visita è imprescindibile e mi ha riferito troppi pochi sintomi. Thuja e Medorrhinum inoltre sono rimedi molto simili tra loro e non è sempre facile fare una diagnosi differenziale. In linea generale i caratteri più importanti di medorrhinum sono il dormire in posizione prona, l'agitazione, l'ansia, la frettolosità, il bisogno di muoversi e cambiare posizione, la fame intensa, la diminuizione della memoria, l'aggravamento con il giorno per quanto riguarda i sintomi dolorosi e l'aggravamento di notte dei sintomi psichici.
Abbiamo inoltre un netto miglioramento con l'aria di mare e in posizione genupettorale (soprattutto sintomi respiratori). La sudorazione e le escrezioni sono fetide, si ha tendenza all'anemia, ai pallori in viso, gonfiori, edemi e palpitazioni al minimo sforzo. Un sintomo importante si ha ai piedi che a volte sono freddi e a volte bruciano come in sulphur. A volte invece si ha dolore alle piante tanto che è impedito il camminare.
La pelle è spesso coinvolta con eruzioni e formazioni sicotiche (verruche, funghi, papillomi ecc.) e prurito anche senza eruzione. Si ha desiderio di stimolanti, alcol, sale, zuccheri, sostanze acide e ghiaccio. Spesso si hanno problemi reumatici e nevralgici con grande sensibilità all'umidità ma questi sono tutti sintomi che si ritrovano anche in thuja. Thuja ha più sintomi sicotici e cutanei e un diverso stato psichico che tende maggiormente alle idee fisse e ossessive. Il repertorio di omeopatia in questi caso è molto importante per fare una corretta diagnosi differenziale e aiutano anche i punti di Weihe.
La posologia che le ha dato il suo medico può andar bene anche se ritengo inutile somministrare così tanti granuli alla volta (2-3 granuli sortiscono lo stesso effetto di 10).

Cordiali saluti

Re: Medorrhinum o Thuya?

MessaggioInviato: dom dic 06, 2009 9:01 pm
di patty
Grazie per la sua risposta.
In effetti il punto thuja non era dolente, ma non esistendo il punto medorrhinum come potete determinare l'uso di questo nosodo.
Vorrei conoscere,inoltre, anche l'uso degli altri nosodi: quali sono, come si determina il loro uso, se la prescrizione è sbagliata quali danni si possono avere, sono medicinali che in un certo modo temo perchè penso che siano molto potenti....sbaglio? Ho saputo che i nosodi si somministrano in gravidanza è vero? Ringrazio ancora, distinti saluti.

Re: Medorrhinum o Thuya?

MessaggioInviato: dom dic 06, 2009 11:03 pm
di Dr.Ascani
I nosodi sono rimedi molto potenti e in genere si danno quando bisogna sbloccare una situazione di stallo (spesso tare ereditarie) in cui i rimedi più indicati sembrano non agire. Pur non dimostrando effetti tossici vanno maneggiati con cautela, come del resto tutti i medicinali. Possono essere usati sia in gravidanza che non, l'importante è che i sintomi concordino. I nosodi principali sono Carcinosinum, Tubercolinum, Psorinum, Medorrhinum e Luesinum. Ne esistono comunque molti altri in quanto sono sostanze ricavate da parti del corpo (o da prodotti del metabolismo dell’uomo e degli animali), o da microrganismi.