I ricercatori del Worcester Polytechnic Institute, Usa, sono a caccia della sostanza chiave contenuta nel mirtillo, il prezioso frutto di bosco che sarebbe capace di constratare le infezioni batteriche, in testa quelle al tratto urinario. Uno studio pubblicato su Food Science and Biotechnology ha messo sotto stretta osservazione le proantocianidine, sostanze naturali bioattive, candidate a diventare la ''pillola'' magica contro la formazione di colonie di batteri E.Coli. L'indagine ha, tuttavia, dimostrato che il succo di mirtillo puro e' piu' efficace delle sue singole componenti. In particolare, il team guidato da Terri Camesano ha messo in evidenza che la bevanda riesce a bloccare gli uncini con cui il batterio E.Coli si aggancia ai tessuti, riducendo l'aderenza e quindi la formazione di biofilm batterici in zone sensibili del corpo umano.
Fonte:
Sanità News del 01/11/2011