streptococcus agalactiae

[anet]

Buongiorno. Vorrei sapere se é possibile curare lo Streptococcus agalactiae con gli omeopatici? Grazie.

[Dr.Ascani]

Gentile utente,
certamente si!

Cordiali saluti

[anet]

Buongiorno. In riferimento alla sua gentile risposta, le comunico il mio antibiogramma, chiedendo cortesemente una sua consulenza in merito. La saluto cordialmente.

Streptococcus agalactiae +++-
Antibiogramma Ceppo 1
ANTIBIOTICI MIC
Chinupristina/Dalfopristina <=0,25 S
Ciprofloxacina <=0,5 S
Clindamicina 4 R
Eritromicina >=8 R
Levofloxacina 1 S
Linezolid 1 S
Moxifloxacina <=0,25 S
Nitrofurantoina <=16 S
Norfloxacina 2 I
Teicoplanina <=0,5 S
Tetraciclina >=16 R
Trimetoprim/Sulfametossazolo <=10 S
Vancomicina <=1 S

[Dr.Ascani]

Gentile utente,
l'antibiogramma ci è scarsamente utile in omeopatia. Questo è uno strumento utile soprattutto per la medicina convenzionale che mira ad eliminare gli "aggressori" esterni.
Il medico omeopata al contrario, ha l'obiettivo principale di ad alzare le difese immunitarie della persona, consapevole del fatto che "il terreno è sempre più importante del microbo". Siamo circondati da milioni di virus e batteri e una persona sana è in grado di conviverci senza ammalarsi anzi, prendendo da questi quanto di buono ci possono dare (vedi flora batterica intestinale, batteri del tratto urogenitale ecc ecc).

Cordiali saluti

[anet]

Gentile dottore,
purtroppo é neccessario per me liberarmi di questo batterio, perche devo fare l'isterosalpingografia. Ho saputo che si poteva farlo con lo streptococcinum?
Grazie.
Anet.

[Dr.Ascani]

Mi dispiace ma l'omeopatia non funziona così. Soltanto somministrando il rimedio a lei più adatto (sulla base dei sintomi fisici,mentali, costituzionali e eziologici) l'organismo potrà avere la meglio su questo batterio. Streptococcinum si può dare eventualmente a fine cura per consolidare la guarigione ma se lo prende all'inizio, senza una cura omeopatica "profonda" non otterrà nulla.
Cordialmente

[Larthia]

Buongiorno Dottore,
riprendo questo post perché ho appena saputo il risultato del tampone vaginale che è positivo allo streptococcus agalactiae.
Sono alla 32° settimana di gravidanza, da anni non prendo antibiotici e farmaci in generale e l'idea di dover affrontare un travaglio (che spero sia il più naturale possibile) con una flebo di antibiotico non mi piace affatto!
Mi piacerebbe molto provare a risolvere l'infezione con una cura omeopatica, solo non so se il tempo che è rimasto prima del termine della gravidanza è sufficiente e, soprattutto, non so assolutamente a chi rivolgermi per avere una cura personalizzata... da tempo prendo informazioni sugli omeopati della mia zona ma non mi sono ancora decisa a provarne nessuno...
Avrebbe per caso un nome da consigliarmi nella zona Grosseto-Siena-Livorno-Firenze? o al massimo Roma... i viaggi in macchina ultimamente sono diventati piuttosto scomodi...
mi può rispondere anche privatamente, il mio indirizzo e-mail è: chiarapanATgmail.it
ho messo "at" al posto della chioccola per evitare lo spam.
Cordiali saluti,
Chiara

[Larthia]

mi scusi, ho appena letto che Lei riceve anche a Firenze... essendo di Grosseto se trovassi qualcosa di più vicino sarei più contenta al momento, ma potrebbe andare bene anche venire là. Resta l'altra domanda: pensa che ci sia abbastanza tempo per pensare di scongiurare possibili infezioni al bambino al momento della nascita?
ancora saluti

[Dr.Ascani]

La mia risposta è affermativa, con la cura giusta sono sicuro che andrà tutto bene. Riceverò a Firenze il 2 settembre, per urgenze anche prima a Perugia.

Cordiali saluti