Emorroidi e Benuscler

Forum dedicato all'Omeopatia con possbilità di ricevere consulti medici sulla Medicina Omeopatica. Risponde il Dott. Tancredi Ascani, medico omeopata unicista.

Emorroidi e Benuscler

Messaggiodi Anguria il lun giu 22, 2009 10:36 pm

Gentili Dottori.
Per le mie emorroidi ho usato fino ad ora Recto Reparil.
Con il tempo però ho avuto una sensibilizzazione (bruciore e dolore), e il mio farmacista mi ha suggerito Benuscler, che ha le stesse proprietà. Vorrei sapere se è una buona crema e faccio bene ad usarla, e se sì, con che posologia?

Grazie mille
Anguria
 
Messaggi: 2
Iscritto il: lun giu 22, 2009 10:32 pm

Re: Emorroidi e Benuscler

Messaggiodi Dr.Ascani il mar giu 23, 2009 8:33 am

Gentile utente, la crema che cita è un fitocomplesso e non è una crema omeopatica. Queste creme, comprese quelle omeopatiche, possono dare un pò di sollievo dalle emorroidi ma certamente non costituiscono una cura risolutiva che andrebbe impostata con rimedi omeopatici che agiscono all'interno.
Le emorroidi derivano spesso da un problema del fegato e omeopaticamente devono essere interpretate come un'"eliminazione" dell'organismo. Se noi impediamo questa eliminazione in modo cruento, ad esempio con un intervento chirurgico, spesso iniziano ad ammalarsi il fegato o altri organi più importanti. E' la Legge di Guarigione omeopatica: i sintomi devono scomparire dall'alto verso il basso, dall'interno verso l'esterno e nell'ordine inverso in cui sono comparsi. Se noi invece "curiamo" le emorroidi e intossichiamo il fegato come vede si agisce in senso opposto alla legge di guarigione e possiamo andare incontro a problemi molto più seri.
Con l'omeopatia le emorroidi si curano molto bene e rapidamente andando a risolvere la causa che è sempre profonda e legata anche all'aspetto psicologico della persona; si evita così di ricorrere a degli interventi chirurgici i cui effetti possono essere molto spiacevoli e poi difficili da risolvere.
Alcune creme omeopatiche che possono esser d'aiuto sono:

_ Hamamelis pomata (Unda)
_ Paeonia pomata (Unda)
_ Ratanhia compositum pomata (Unda)
_ Avenoc pomata (Boiron)

Cordiali saluti
Dott. Tancredi Ascani
Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica
Dr.Ascani
Site Admin
 
Messaggi: 3853
Iscritto il: dom nov 02, 2008 11:36 pm

Re: Emorroidi e Benuscler

Messaggiodi Anguria il mar giu 23, 2009 9:15 am

La ringrazio della risposta.

Cosa dovrei fare per risolvere il problema delle emorroidi con l'omeopatia?

Può incidere su questo anche l'aspetto psicologico? Ho avuto un peggioramento fisico e anche emorroidale in concomitanza con un grosso trauma 4 anni fa a causa della fuga da casa di mia figlia per seguire un uomo abbandonando così il suo bambino, mio nipote, a casa mia. Tra l'altro anche orfano di padre.
Anguria
 
Messaggi: 2
Iscritto il: lun giu 22, 2009 10:32 pm

Re: Emorroidi e Benuscler

Messaggiodi Dr.Ascani il mar giu 23, 2009 9:25 am

Certamente l'aspetto psicologico gioca un ruolo fondamentale nel caso di disturbi emorroidari come in qualsiasi altro disturbo che non sia di origine prettamente tossica o da trauma fisico. Ognuno di noi possiede un punto debole costituzionale ma è la mente che poi decide tutto. I periodi di stress psicologici vengono affrontati dall'organismo in vari modi, in genere con processi di eliminzaione tossinica (sudorazione, eruzioni cutanee, cefalee ecc.) e le emorroidi sono uno dei tanti meccanismi utilizzati. E' per questo che non andrebbero "soppresse" in maniera cruenta senza agire sulla causa che è soprattutto di natura psicologico-costituzionale. L'omeopatia invece è proprio qui che si concentra, cura la persona nella sua totalità di mente e corpo prendendo in considerazione anche i possibili traumi psicologici della persona che sono di importanza fondamentale. Una volta somministrata la cura giusta la persona si sente subito meglio a livello psicologico e automaticamente migliora anche a livello fisico (fegato, emorroidi, ecc.) ma perchè è stata curata dall'interno, profondamente e non dall'esterno con farmaci che vanno contro le reazioni naturali dell'organismo.
Si deve affidare ad un medico omeopata "unicista" competente che la segua nel tempo e vedrà che risolverà presto i suoi problemi.

Cordiali saluti
Dott. Tancredi Ascani
Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica
Dr.Ascani
Site Admin
 
Messaggi: 3853
Iscritto il: dom nov 02, 2008 11:36 pm


Torna a Forum Omeopatia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti