processo di guarigione: Shankaran

[flo]

Vorrei mettere a disposizione degli utenti di questo forum un pensiero di Shankaran, omeopata che ho trovato interessante.
Shankaran dice che uno degli elementi positivi che provano l'avvio del processo di guarigione è il ricordo di avvenimenti passati. Nel momento in cui vengono alla luce nella tua memoria pezzi di ricordi passati, immagini di scene che uno pensava "acqua passata", ma con una consapevolezza nuova e un'interpretazione più distaccata di quella volta, allora si può dire avviato il processo guarigione. Diversa cosa è il rimuginare su cose passate e non è questo il caso.

Cosa ne pensate? Anche voi avete provato queste sensazioni?
Ciao a tutti
Flo

[Ziqqurat]

Ciao Flo,
l'argomento è interessanto e mi piacerebbe sentire il parere del Dr. Ascani.
Io ti posto la mia esperrienza visto che relativa a qualche giorno fa

PREMESSA:
Sono in cura da un omeopata unicista per problemi di natura psico-somatica. In questi 6 mesi ho assunto Calcarea Carbonica in diluizioni crescenti

RIMUGINARE:
In questo periodo di progressi ne ho visti tanti, anche se l'andamento della mia guarigione è un po' altalenante.
Prendo la dose, avverto un peggioramento e poi si innesca il miglioramento. Prendo la nuova dose, sento un peggioramento che non mi riporta mai ai livelli della volta precedente, poi un nuovo miglioramento e così via. Durante questi giorni di riacutizzazione rimugino su ansie, pensieri, paure, sul loro perchè, cerco su internet mettendo in dubbio il rimedio che prendo e l'omeopatia, rimetto un po tutto sul piatto insomma... poi arriva il miglioramento e tutto... migliora

RICORDO DI AVENIMENTI PASSATI :
Avverto ancora un senso di inadeguatezza, solitudine, timidezza, biosgno d'essere accettato che ho individuato essere sempre stato una costante nella mia vita. Pochi giorni fa però è successa una cosa interessante: mi sono letteralmente rivisto nei primi anni della mia adolescenza (12-14 anni), durante le estati in campeggio con i miei. Mi sentivo inadeguato, timido, malgrado avessi voglia di conoscere e ridere come facevano gli altri non riuscivo a buttarmi e passavo le giornate a leggere fumetti in pineta o sotto l'ombrellone. La sera uscivo in sala giochi o al bar solo con i miei che mi spronavano, ma io niente. Poi durante l'estate dei miei 14 anni grazie ad un amico ho conosciuto ragazzi coi quli mi frequento ancora oggi. Quel ragazzino e i suoi timori li avevo rimossi. Adesso è tornato fuori ed ho voglia di abbracciarlo, senza paure o ansie perchè io sono anche quello

TI SEMBRA ATTINENTE COME ESEMPIO??

Saluti

[flo]

La prima osservazione che mi viene in mente:
L' omeopata che seguo prescrive sempre la 30Ch per 1 mese o 2 mesi 5 granuli al giorno, se si tratta di cura costituzionale. Se si tratta di manifestazione acuta comincia sempre con la diluizione 30ch, ma con 5 granuli per 2 o 3 volte al giorno da prendere per 7 giorni o 10 giorni. Poi ti fa interrompere o, nel caso in cui il rimedio sia proprio simillimum, continuare il mese o 2 mesi che restano con 5 granuli dì.
Al termine della cura con 30 ch, deve passare almeno un altro mese. Poi, può decidere di passare, ma sono rari i casi, alla 200Ch 1 volta a settimana per 1 mese.
Interessante notare che Sankaran prescrive la 30 ch quando non sono chiari i sintomi mentali o non sono totalmente emersi, viceversa prescrive subito la 200ch o 1M.
Quindi l'idea che mi sono fatta è che: l'omeopata che parte subito con diluizioni molto alte, senza passare prima per la 30 ch, mi dà da pensare.
Vorrei capire di più sulla modalità di somministrazione crescente del rimedio e diluizione che usa il tuo omeopata.

[flo]

Riguardo al tuo ricordo di pensieri passati, è molto interessante quello che hai scritto perchè hai centrato l'argomento.

Anche a me interesserebbe conoscere il parere del Dott. Ascani.
Grazie

[Ziqqurat]

Ciao,
Come ti ho accennato mi sono rivolto all'omeopata per una manifestazione psico-somatica: ansia improvvisamente esplosa con insonnia e forte somatizzazione alla bocca dello stomaco.

Queste le dosi:
1. Calcarea Carb 200ch 1/2 tubo dose
2. A 30gg Calcarea Carb 200ch 1/2 tubo dose
3. A 50gg Ignatia amara 30CH 3granuli per 3 volte a giorni alterni, poi dopo 7gg Calcarea Carbonica XMK 1/2 Tubo dose
4. A 50gg Calcarea Carb XMK 1/2 tubo dose disciolto in un dito d'acqua e mescolato con un bastoncino di legno

Lunedí 15 ho il controllo a 55gg dall'ultima dose
Per ora l'effetto è come ti ho descritto e appena presa la dose non è una bella sensazione, poi tutto migliora. Per le prime dosi il miglioramento mi è sembrato poco duraturo, ora molto di più

[Ziqqurat]

NOTA: se può aiutarti il mio omeopata segue la 'scuola' di Elizalde e di Candegabe

[Ziqqurat]

Interessante notare che Sankaran prescrive la 30 ch quando non sono chiari i sintomi mentali o non sono totalmente emersi, viceversa prescrive subito la 200ch o 1M. ...

Una considerazione su questo... sono molto ingorante in materia di medicina omeopatica anche perchè sono in cura da soli 6 mesi, ma direi che la mia prescrizione coincide con quanto hai riportato, anche in virtù del fatto che al primo colloquio sono emersi, a detta del Dr., in modo molto chiaro i sintomi mentali.

[flo]

Ho cercato su internet il pensiero di questi due omeopati, ma ho trovato poco.
Se hai links utili, fammi sapere.
Ciao

[Ziqqurat]

Ciao,
questo è il sito dell'università argentinahttp://www.universidadcandegabe.org che credo sia stata proprio fondata da Eugenio Federico Candegabe. Per Alfonso Masi Elizalde potresti iniziare da qui [url]http://www.homeoint.org/photo/m/masi.htm[url].
A livello di letteratura, soprattutto se vuoi comparare il loro pensiero con quello che hai già avuto modo di leggere di altri grandi omeopati, non saprei davvero cosa suggerirti

Saluti

[Ziqqurat]

Ciao flo,
mi permetto di consigliarti la lettura di una tesi, spero di non violare alcun regolamento del forum, che ho trovato molto interessante, per quanto per me ancora molto ostica da comprendere, sul tema metodi di trattamento di alcuni grandi omeopati

http://www.omeopatia.org/download/test_maurizio_impallomeni_sapere_e_saper_fare_in_medicina_omeopatica_rassegna_di_alcuni_modelli_di_trattamento.pdf