Essere affamati contribuisce a stimolare le difese immunitarie dal momento che il sistema immunitario privo di nutrimento produce una maggiore quantita' di agenti antimicrobici, molecole utili a combattere batteri cattivi che insinuano il nostro corpo.
E' quanto dimostrato in uno studio pubblicato sulla rivista Nature da ricercatori dell'Universita' di Bonn coordinati da Michael Hoch.
Gli esperti hanno studiato cosa succede sotto i morsi della fame in animali e tessuti umani cresciuti in provetta. E' emerso che non mangiando si accende una molecola, Foxo, che a sua volta attiva un gruppo di geni che producono peptidi antimicrobici (Amp).
Questo meccanismo immunitario e' strettamente legato ai livelli di insulina nel nostro corpo. Quando siamo affamati la quantita' di insulina scema e questo provoca l'attivazione di FOXO e quindi di tutto il meccanismo immunitario.
Questo potrebbe essere uno stratagemma evolutosi gia' nei primi organismi viventi, forse per proteggersi in condizioni di stress e carenza di cibo.
Fonte:
Sanità News del 21/01/2010