I semi di lino, più che l'olio di lino, sembrano essere un vero toccasana per tenere sotto controllo il colesterolo, come risulta da diversi studi.
I semi di lino da tempo sono annoverati tra i cibi 'amici del cuore' perchè contengono grandi quantità di acidi grassi omega-3, fibre, lignani (composti che aiutano la digestione) e acido alfa-linoleico, benefico appunto per il cuore.
Tuttavia, gli studi sugli effetti dei semi di lino sul colesterolo hanno finora prodotto risultati contrastanti.
Il Dr. Xu Lin, della Chinese Academy of Sciences a Shanghai e i suoi colleghi hanno deciso di passare in rassegna 28 precedenti ricerche che hanno coinvolto più di 1.500 uomini e donne per chiarire l'effetto dei semi di lino sui livelli di colesterolo nel sangue.
Il consumo medio era di circa un cucchiaio di semi di lino o di olio di lino al giorno.
L'equipe cinese ha così appurato, come si legge sull'American Journal of Clinical Nutrition, che i semi di lino interi si collegano in effetti con una riduzione del colesterolo totale e del colesterlo Ldl (cattivo), soprattutto nelle donne e nei soggetti che all'inizio dello studio avevano il colesterolo molto alto.
L'equipe di Lin ha notato un abbassamento del colesterolo totale e Ldl anche in chi assumeva supplementi di lignani di seme di lino, ma nessun beneficio in chi prendeva supplementi di olio di semi di lino.
I ricercatori concludono che sono i semi di lino interi, non l'olio, ad apportare i maggiori vantaggi per la salute, almeno per quanto riguarda il colesterolo.
I trigliceridi, invece, non subivano variazioni nè con l'assunzione di semi di lino nè con il consumo di olio dello stesso seme.
Fonte:
paginemediche.it