L'echinacea difende dall'influenza A
Secondo vari studi scientifici, pubblicati su The Lancet, la pianta medicinale dimezza il rischio di ammalarsi per colpa dei virus influenzali
«C'è un rimedio naturale che può dimezzare il rischio di prendersi l'influenza A, è l'echinacea», assicura l'infettivologo Fabrizio Pregliasco (puoi chiedergli un consulto).
Alcuni studi pubblicati da una delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, The Lancet, hanno promosso i prodotti fitoterapici a base di questa pianta: la loro assunzione rinforza il sistema immunitario e aiuta l'organismo a combattere i virus, riducendo il rischio di prendersi influenze e raffreddori fino al 50%. Lo stesso dovrebbe valere, almeno sulla carta, per l'influenza pandemica. L'echinacea (il cui nome deriva dal greco èchinos, riccio, dalla forma dei fiori rosa e rossi posti al centro) è originaria del Nord America e del Messico.
Non si tratta certo di un vaccino studiato e diretto contro il virus A H1N1 della famigerata influenza, ma numerosi studi clinici hanno messo in evidenza il potere immunostimolante della sua radice: in soldoni, gli estratti della pianta medicinale stimolano il sistema immunitario a reagire più rapidamente contro batteri e virus.
Come funziona. «Secondo le ricerche in laboratorio, l'echinacea potenzia in particolare l'attività dei fagociti, le cellule del sistema immunitario che circondano e divorano letteralmente (come dice l'etimologia del termine: dal greco fago, mangio) gli aggressori dell'organismo», continua Pregliasco. «Altri studi dimostrano anche che alcuni dei principi attivi contenuti nella pianta incrementano la secrezione di citochine e di altre molecole importanti nei meccanismi difensivi».
Fonte:
http://salute.leiweb.it/diagnosi-e-cure ... dore.shtml
http://www.thelancet.com/journals/lanin ... 73-3099(07)70160-3/abstract#