"in ogni vera guarigione omeopatica i sintomi scompaiono
dall'alto verso il basso,
dal centro alla periferia,
dal dentro al fuori e
nell'ordine inverso alla loro comparsa."
La ringrazio della risposta. puntuale come sempre.
Ritengo, ma mi corregga se ho torto, che più il rapporto medico/paziente è approfondito tanto più profiqua può essere la constatazione dell'andamento dei sintomi nel tempo.
Ora: suppongo che l'enunciato sia sufficientemente generico ed aperto a molte interpretazioni. Se volessi provare a capirci qualcosa potrei aspettarmi che prima scompaia tutto il mentale che potrebbe essere considerato la matrice del resto e poi appunto il 'resto' in ordine di apparizione. Ma non potrebbe anche essere che la legge di hering segua, mi passi il termine da totale ignorante, una sorta di stratificazione: sintomo mentale 1 - sintomo corporeo 1.1 1.2 1.N secondo l'ordine enunciato dalla legge, poi sintomo mentale 2 - sintomi corporei 2.1 e così via?
E come può inquadrarsi nell'ambito interpretativo della legge di Hering la ricomparsa di vecchi sintomi che si credevano eliminati? Vorrei provare a farle un un esempio relativo ad un report clinico che ho letto in cui un paziente che aveva subito una tonsillectomia ad un certo punto del suo percorso subì una ricaduta da lui descritta (tramite le parole del medico) come una tonsillite a tutti gli effetti. A questo episodio seguì poi un periodo di riequilibrio fisico abbastanza evidente, non ancora una guarigione forse, ma un incremento del benessere psicofisico. Sembra che avendo eliminato uno sfogo, le tonsille appunto, in un dato momento X della sua storia, il paziente sia poi progredito fino ad uno stato di malattia che è a sua volta regredito, dopo l'inizio di una cura omeopatica, fino a passare nuovamente dal quel punto che si credeva eliminato. Spero di essere stato chiaro e sioprattutto di non aver scritto una serie di castronerie
La ringrazio come sempre del tempo che vorra dedicare a rispondere
P.S.: sono come sempre ben accetti consigli su letture ed approfondimenti in materia
Saluti