Ferro

Forum dedicato all'Omeopatia con possbilità di ricevere consulti medici sulla Medicina Omeopatica. Risponde il Dott. Tancredi Ascani, medico omeopata unicista.

Ferro

Messaggiodi /luca/ il mar giu 08, 2010 1:37 pm

Buongiorno Dottor Ascani,
le scrivo per avere un consiglio riguardo "l'integrazione" del ferro. Ho letto i suoi consigli nel settore -dietologia- e visto che seguo una dieta di tipo vegetariano cerco sempre di tener d'occhio questo aspetto.
Ho provato ad assumere gli integratori convenzionali ma ho sempre avuto grandi problemi a livello gastroenterico.
Recentemente ho trovato alcuni articoli riguardo il Ferrum Phosphoricum e mi sono subito riconosciuto in vari sintomi(soprattutto pallore )per cui ,secondo quell'articolo,poteva essere utile l'assunzione del suddetto preparato omeopatico.
Potrei cominciare ad assumere il Ferrum phosphoricum o è assolutamente indispensabile una visita omeopatica? la mia intenzione era quella di cominciare e nel frattempo raccogliere informazioni per scegliere con calma un omeopata di fiducia nella mia città.
Grazie,
Luca
/luca/
 
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Re: Ferro

Messaggiodi Dr.Ascani il mar giu 08, 2010 3:59 pm

Gentile utente,
fermo restando che un vegetariano generalmente riesce ad assumere ferro a sufficienza dalla sua normale alimentazione, nel caso lei avesse una carenza dimostrata laboratoristicamente e che le dia dei disturbi, le raccomando di consultare un omeopata al più presto e di iniziare una cura profonda che miri alla risoluzione della causa (quasi sempre da attribuirsi ad un difetto di assimilazione e non alla carenza di ferro nella dieta) senza improvvisare cure sintomatiche che daranno risultati scarsi o nulli, nascondendo il problema sottostante.

Ricordo inoltre che il ferro, anche sotto forma di integratore, è da considerarsi come un vero e proprio farmaco non esente da effetti indesiderati. Il nostro organismo non possiede infatti una via particolarmente efficiente per eliminare il ferro in eccesso (che viene eliminato soprattutto con la sudorazione, il sanguinamento mestruale e il ricambio delle cellule intestinali). Se quindi la quantità di ferro che entra nell'organismo supera le sue necessità, il ferro in eccesso lentamente si accumula nell'organismo e nel fegato in particolare, determinando lo sviluppo di un sovraccarico che può dare effetti collaterali anche molto importanti in una moltitudine di apparati e organi diversi. Basti pensare che l'emocromatosi (una malattia caratterizzata dal progressivo accumulo di ferro nell'organismo) può determinare danni molto gravi quali cirrosi epatica, diabete, iper ed ipotiroidismo, impotenza nell'uomo, alterazioni mestruali nella donna e sterilità in entrambi, scompenso cardiaco e aritmie, artropatie e osteoporosi.
Non bisogna abusare quindi con l'uso di questo minerale neanche durante la gravidanza (come si fa adesso di routine), a meno chè non ve ne sia una reale e impellente necessità.
Ferrum phosphoricum comunque non sarebbe il rimedio più indicato per l'uso che lei ne vuole fare; questi è un rimedio profondo che per fare effetto deve corrispondere al paziente nella sua totalità. Il rimedio omeopatico classico, sintomatico, che si usa nel caso si voglia aumentare velocemente l'assorbimento del ferro è ferrum metallicum. Alla 5 o 6ch, due granuli al dì possono andar bene, almeno finchè non contatta un omeopata per una cura più profonda.

Cordiali saluti
Dott. Tancredi Ascani
Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica
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Re: Ferro

Messaggiodi Giorgia il ven set 15, 2017 12:56 pm

Gentile dott. Ascani,
Le scrivo dopo aver letto il post qui sopra. Le spiego la mia situazione. Un anno fa ho fatto le analisi del sangue ed è venuto fuori che ero al limite dell'anemia. Ematocrito ai minimi. Il medico mi ha consigliato degli integratori a base di ferro, che ho preso per svariati mesi. Risultato: dopo sei mesi l'ematocrito era calato di un altro 0,1. E non solo: avevo anche cominciato a risentire di vari disturbi, come forte stanchezza fisica e mentale, digestione pessima e soprattutto ciclo in anticipo (prima era regolare, ogni 28 giorni; adesso mediamente ogni 22-23 giorni!). Se prima mi sentivo stanca dopo ogni sforzo fisico, adesso ho il fiatone solo a salire le scale di casa. A questo punto il medico mi ha consigliato di cambiare marca di integratori, ma per mia fortuna ho accolto il consiglio con una buona dose di scetticismo e non l'ho fatto. Anzi, ho smesso del tutto di prenderli.
Quando ho letto il suo post qui sopra, mi sono infuriata: mi ero accorta che gli integratori erano inutili, ma non avevo pensato che i miei disturbi dipendessero proprio da quelli! I miei sintomi sono esattamente gli stessi prodotti dall'eccesso di ferro nell'organismo!
Come è possibile che un medico non si preoccupi di avvertirti dei rischi che corri con simili sostanze?? (Ammesso che lo sappia)
A questo punto non so cosa fare: nella mia situazione, crede sia il caso di prendere ferrum metallicum alla 5ch o è meglio andare da un medico?
Giorgia
 
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Re: Ferro

Messaggiodi Dr.Ascani il ven set 15, 2017 3:35 pm

Giorgia ha scritto:Gentile dott. Ascani,
Le scrivo dopo aver letto il post qui sopra. Le spiego la mia situazione. Un anno fa ho fatto le analisi del sangue ed è venuto fuori che ero al limite dell'anemia. Ematocrito ai minimi. Il medico mi ha consigliato degli integratori a base di ferro, che ho preso per svariati mesi. Risultato: dopo sei mesi l'ematocrito era calato di un altro 0,1. E non solo: avevo anche cominciato a risentire di vari disturbi, come forte stanchezza fisica e mentale, digestione pessima e soprattutto ciclo in anticipo (prima era regolare, ogni 28 giorni; adesso mediamente ogni 22-23 giorni!). Se prima mi sentivo stanca dopo ogni sforzo fisico, adesso ho il fiatone solo a salire le scale di casa. A questo punto il medico mi ha consigliato di cambiare marca di integratori, ma per mia fortuna ho accolto il consiglio con una buona dose di scetticismo e non l'ho fatto. Anzi, ho smesso del tutto di prenderli.
Quando ho letto il suo post qui sopra, mi sono infuriata: mi ero accorta che gli integratori erano inutili, ma non avevo pensato che i miei disturbi dipendessero proprio da quelli! I miei sintomi sono esattamente gli stessi prodotti dall'eccesso di ferro nell'organismo!
Come è possibile che un medico non si preoccupi di avvertirti dei rischi che corri con simili sostanze?? (Ammesso che lo sappia)
A questo punto non so cosa fare: nella mia situazione, crede sia il caso di prendere ferrum metallicum alla 5ch o è meglio andare da un medico?


Salve, sicuramente le consiglio una visita poichè assumere ferrum metallicum sarebbe solo un palliativo che non andrebbe a curare la causa. Con una cura profonda individualizzata i risultati invece saranno sicuramente migliori e non si limiteranno solo ad alzare i valori del ferro.
Saluti
Dott. Tancredi Ascani
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