di Dr.Ascani il mar giu 08, 2010 3:59 pm
Gentile utente,
fermo restando che un vegetariano generalmente riesce ad assumere ferro a sufficienza dalla sua normale alimentazione, nel caso lei avesse una carenza dimostrata laboratoristicamente e che le dia dei disturbi, le raccomando di consultare un omeopata al più presto e di iniziare una cura profonda che miri alla risoluzione della causa (quasi sempre da attribuirsi ad un difetto di assimilazione e non alla carenza di ferro nella dieta) senza improvvisare cure sintomatiche che daranno risultati scarsi o nulli, nascondendo il problema sottostante.
Ricordo inoltre che il ferro, anche sotto forma di integratore, è da considerarsi come un vero e proprio farmaco non esente da effetti indesiderati. Il nostro organismo non possiede infatti una via particolarmente efficiente per eliminare il ferro in eccesso (che viene eliminato soprattutto con la sudorazione, il sanguinamento mestruale e il ricambio delle cellule intestinali). Se quindi la quantità di ferro che entra nell'organismo supera le sue necessità, il ferro in eccesso lentamente si accumula nell'organismo e nel fegato in particolare, determinando lo sviluppo di un sovraccarico che può dare effetti collaterali anche molto importanti in una moltitudine di apparati e organi diversi. Basti pensare che l'emocromatosi (una malattia caratterizzata dal progressivo accumulo di ferro nell'organismo) può determinare danni molto gravi quali cirrosi epatica, diabete, iper ed ipotiroidismo, impotenza nell'uomo, alterazioni mestruali nella donna e sterilità in entrambi, scompenso cardiaco e aritmie, artropatie e osteoporosi.
Non bisogna abusare quindi con l'uso di questo minerale neanche durante la gravidanza (come si fa adesso di routine), a meno chè non ve ne sia una reale e impellente necessità.
Ferrum phosphoricum comunque non sarebbe il rimedio più indicato per l'uso che lei ne vuole fare; questi è un rimedio profondo che per fare effetto deve corrispondere al paziente nella sua totalità. Il rimedio omeopatico classico, sintomatico, che si usa nel caso si voglia aumentare velocemente l'assorbimento del ferro è ferrum metallicum. Alla 5 o 6ch, due granuli al dì possono andar bene, almeno finchè non contatta un omeopata per una cura più profonda.
Cordiali saluti
Dott. Tancredi Ascani
Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica