
Uno studio su 60.000 donne ha confermato che bere bibite gasate dolcificate con aspartame comporta un aumento del 30 per cento del rischio di attacco di cuore e un aumento del 50 per cento del rischio di morte.
I risultati, presentati presso l’American College of Cardiology, sono già stati messi a tacere per non compromettere l’industria delle bibite. Gli scienziati non sottolineano - anche quando i dati mostrano chiaramente una forte associazione tra le bibite e il rischio di morte – che l’aspartame è una neurotossina. Il motivo per cui le donne che bevono bevande dietetiche hanno un 50 per cento di probabilità in più di morire, ovviamente è relativo a quello che c’è dentro le bibite. L’aspartame, dopo tutto, è costituito da feci di batteri geneticamente modificati. Non è uno zucchero naturale ma un composto chimico creato in un laboratorio industriale. Utilizzato nelle bibite, si scompone in una serie di composti chimici tra cui il formaldeide e metanolo. Durante la digestione, la formaldeide viene ossidato in acido formico, una sostanza chimica che causa tossicità in biologia dei mammiferi. L’acido formico è anche secreta dalle formiche come parte del loro ” armi chimiche ” arsenale.
Fonte:
http://www.lafucina.it/2014/04/02/le-bi ... =og.likes#